Filtra i destinatari delle news

Bellini e divine creature

31 Gen 2024
Destinatari
Infanzia, Primaria, Sec. 1° grado, e Sec. 2° grado
Tipo
Comunicazione dal Museo Diocesano
Oggetto
Strumenti per le scuole dall'infanzia alla secondaria
MILANOMUSEO DIOCESANO CARLO MARIA MARTINIDAL 20 FEBBRAIO ALL’11 MAGGIO 2024IL COMPIANTO SUL CRISTO MORTO DI GIOVANNI BELLINIDAI MUSEI VATICANI A cura di Nadia Righi e Fabrizio Biferali L’esposizione si completa con una sezione intitolata Quattro artisti contemporanei in dialogo con un capolavoro, curata da Giuseppe Frangi.   Dal 20 febbraio all’11 maggio 2024, il Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano accoglie il Compiantosul Cristo morto di Giovanni Bellini (Venezia 1435 circa – 1516), uno dei vertici del maestro veneziano, conservato nei Musei Vaticani.  L’esposizione, curata da Nadia Righi, direttrice del Museo Diocesano di Milano, e Fabrizio Biferali, curatore del Reparto per l'Arte dei secoli XV-XVI dei Musei Vaticani, Main sponsor Gruppo Unipol, sponsor BPER, presenta la preziosa tavola, realizzata da Bellini intorno al 1475, che in origine costituiva la cimasa per la pala dell’altare maggiore della chiesa di San Francesco a Pesaro. Si tratta di uno dei massimi capolavori della pittura italiana, che segna la maturità del pittore e sigla il suo ruolo di caposcuola della pittura veneziana. La scena raffigura il momento in cui il corpo di Cristo, prima della sepoltura, viene compianto e unto con olii profumati. In uno spazio ristretto e compresso, reso con un taglio fortemente scorciato dal basso verso l’alto che tiene conto dell’altezza a cui la tavola doveva trovarsi, risalta la presenza statuaria dei quattro personaggi: Cristo, Giuseppe d’Arimatea, Nicodemo e la Maddalena, che tiene fra le sue mani quella di Gesù. È proprio lo straordinario intreccio di mani a costituire il punto focale della rappresentazione: lì converge lo sguardo dello spettatore grazie alla magistrale orchestrazione di Bellini che, con una luce nitida e tersa e una netta alternanza fra chiari e scuri, guida l’occhio passando dalle gambe di Cristo abbandonate sul sepolcro alla ferita del costato ed è lì che si concentrano anche tutti gli sguardi dei personaggi. Sullo sfondo, un cielo azzurro rivela la nuova apertura dell’artista nei confronti della natura e della resa atmosferica del paesaggio e, in questa opera, appare come segno di speranza. L’esposizione si completa con una sezione intitolata Davanti a Bellini. Quattro artisti contemporanei in dialogo con un capolavoro, realizzata in collaborazione con Casa Testori e curata da Giuseppe Frangi, presidente dell’Associaizone Giovanni Testori, che presenta le opere di quattro autori contemporanei - LETIA Letizia Cariello, Emma Ciceri, Francesco De Grandi e Andrea Mastrovito - che si sono confrontati con il capolavoro belliniano, riflettendo sui temi suggeriti dall’opera, per testimoniare quanto la tavola del maestro veneziano sia in grado di toccare al cuore artisti del nostro tempo: il Compianto è infatti un capolavoro che travalica la sua dimensione storica, e che sollecita la sensibilità dell’uomo contemporaneo di fronte alla morte, al dolore, alla pietà e in particolare al valore della cura.Il percorso si snoda in quattro spazi ben distinti dove, in sequenza, il visitatore troverà Per te Myriam di Migdel, un’installazione di LETIA Letizia Cariello dedicata alla figura della Maddalena. A seguire, Andrea Mastrovito con il grande frottage War Christ offre un’attualizzazione drammatica del tema belliniano; Emma Ciceri, nel delicatissimo video Studio di mani, rilegge in termini personali il motivo centrale del Compianto di Bellini; Francesco De Grandi reinterpreta con una grande tela l’iconografia del Compianto in termini contemporanei.  Catalogo Dario Cimorelli Editore Milano, gennaio 2024 Giovanni Bellini. Il Compianto dai Musei Vaticani Quattro artisti contemporanei in dialogo con un capolavoroMilano, Museo Diocesano Carlo Maria Martini 20 febbraio - 11 maggio 2024 Orari: martedì - domenica, ore 10.00-18.00Ultimo ingresso ore 17.30Lunedì chiuso Biglietti:Intero: € 9,00 Ridotto: € 7,00 Scuole e oratori: € 4,00  Informazioni: T +39 02 89420019; www.chiostrisanteustorgio.itUfficio stampaCLP Relazioni Pubbliche | Anna Defrancesco | T +39 02 36755700 | M +39 349 6107625  anna.defrancesco@clp1968.it | www.clp1968.it 

La Chiesa sostiene l'educazione scolastica

23 Gen 2024
Destinatari
Infanzia, Primaria, Sec. 1° grado, e Sec. 2° grado
Tipo
Comunicazioni dal Servizio IRC
Oggetto
Ufficio Nazionale per la Scuola e l'Università
Carissimi insegnanti,sono lieto di proporvi una rassegna stampa delle ultime notizie che dicono come e quanto la Chiesa sta sostenendo l'educazione scolastica.Vi auguro una buona lettura, dGBIl Card. Zuppi: la Chiesa sostiene l’educazione scolasticaCEI: L’insegnamento della religione, «patrimonio della scuola»Rota: «L’Irc contribuisce alla formazione dei cittadini di domani»Lombardia: un messaggio agli insegnanti di religioneRegattieri: Perché scegliere l’insegnamento della religioneOra di religione, un video di mons. AnselmiMons. Marconi: la religione a scuola forma persone libereRavenna-Cervia, il vescovo invita all’IrcZaccuri: I giovani e la ricerca di senso. Laboratorio di domandeCampoleoni: A servizio delle finalità della scuolaLenzi: Ora di religione, una risorsa per tutti

Messaggio dei direttori delle Diocesi lombarde agli IdRC

19 Gen 2024
Destinatari
Infanzia, Primaria, Sec. 1° grado, e Sec. 2° grado
Tipo
Comunicazioni dal Servizio IRC - Prot. n. 7/2024/IR/U
Oggetto
Corso gratuito in preparazione ai concorsi
Gentili insegnanti di religione cattolica,    a distanza di tre anni dal nostro messaggio unitario di vicinanza nei vostri confronti, con il quale vi assicuravamo che avremmo seguito con molta attenzione tutta la vicenda relativa all’indizione del concorso e che saremmo stati al vostro servizio per una eventuale preparazione, torniamo a scrivervi alla luce della recente intesa.Lo facciamo per confermarvi che da tempo una équipe inter-diocesana di specialisti del settore sta predisponendo tutto il necessario per garantire a chi è in possesso dei titoli di studio previsti dall’Intesa ed è attualmente in servizio nelle scuole presenti sul territorio delle Diocesi della Lombardia un corso di formazione gratuito, che verrà strutturato alla luce dei contenuti effettivi che emergeranno dai documenti ufficiali.In questo contesto richiamiamo le parole del Ministo dell’Istruzione e del Merito Valditara, il quale ha presentato l’insegnamento della religione cattolica come: “un’occasione di confronto e di dialogo sui principi etici e morali che da sempre accompagnano le civiltà nel loro cammino. È anche l’occasione per andare alle radici della nostra civiltà imparando a conoscere il messaggio cristiano. Approfondire questi temi significa fornire agli studenti gli strumenti per conoscere alcuni aspetti imprescindibili della nostra storia. Grazie a docenti motivati e competenti sarà possibile creare sempre più momenti di approfondimento e di arricchimento culturale”. Sostenuti come sempre dai Vescovi della Conferenza Episcopale Lombarda – che per favorire gli IdR laici hanno deciso di confermare la presenza nella scuola dei sacerdoti mantenendoli nel 30% non di ruolo – e in dialogo costante con il Responsabile Nazionale del Servizio IRC, siamo a confermarvi l’apprezzamento per il lavoro che svolgete con professionalità nella scuola e la nostra fiducia nel vostro compito educativo. Nella preghiera, vi porgiamo i più cordiali saluti.Bergamo - don Luciano Manenti     Brescia - Giovanni Ghidinelli    Como - don Francesco Vanotti     Crema - Omar Cominelli     Cremona - don Giovanni Tonani     Lodi - Piero Cattaneo     Mantova - Alberto Scandolara     Milano - don Gian Battista Rota     Pavia - Maria Carmela Sacchi     Vigevano - don Riccardo Campari

CONCORSO IRC

10 Gen 2024
Destinatari
Infanzia, Primaria, Sec. 1° grado, e Sec. 2° grado
Tipo
Comunicazioni dal Servizio IRC
Oggetto
Comunicazione importante
Carissimi,nel pomeriggio di ieri, presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito, è stata firmata l’Intesa fra il Presidente della CEI, card. Matteo Zuppi, e il Ministro Giuseppe Valditara, prevista dalla Legge 159/19, in vista della procedura per l’assunzione in ruolo degli insegnanti di religione cattolica.Vi allego il comunicato inviato dall’Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali della CEI e ripreso da diversi organi di informazione. In esso trovate i contenuti del testo sottoscritto.Come già scritto in precedenza, sarà proposto in collaborazione con l'ISSR un corso di formazione online totalmente gratuito a tutti coloro che ne vorranno usufruire.Nel merito del corso di formazione e della documentazione necessaria per il rilascio della certificazione di idoneità, forniremo a voi tutte le indicazioni per tempo ma a tempo debito: ora è inutile chiamare in ufficio o scrivere mail perché potremo rispondere solo nel momento in cui il bando sarà pubblicato, in quanto queste informazioni saranno lì contenute.Quanto avvenuto è motivo di vera soddisfazione e costituisce un ulteriore passo verso il concorso – nella duplice forma: ordinaria e straordinaria – a cui parteciperanno molti di voi.Nell'attesa, vi confermo nel vostro operato a nome del Vescovo nella cura delle giovani generazioni e prego che non siate "prede" di "sentimenti improvvisi e scomposti" che vi distoglierebbero innanzitutto dal vostro servizio e di certo vi toglierebbero la serenità di fronte a questo passo.Nella stima di ciascuno,dGB

“Il Segno”, una rivista utile. Ora anche con Carta docente.

13 Ott 2023
Destinatari
Infanzia, Primaria, Sec. 1° grado, e Sec. 2° grado
Tipo
Comunicazione Servizio IRC e Pastorale Scolastica
Oggetto
Promozione per gli IdRC
Gentile insegnante, a un anno e mezzo dal suo rinnovo, Il Segno conferma non solo la missione di rivista al servizio della comunità diocesana, ma anche di strumento utile per tutti coloro che, come nel tuo caso, svolgono in essa ruoli educativi. Ogni mese la rivista affronta i temi più delicati del nostro tempo fornendo chiavi di lettura, dati e riferimenti per comprenderli e trattarli adeguatamente, anche in realtà complesse come le aule scolastiche. Per questo ti suggeriamo vivamente di sottoscrivere un abbonamento annuale (11 numeri) a Il Segno, sfruttando le speciali condizioni previste per gli insegnanti di religione. Puoi scegliere tra due opzioni: “Carta + digitale” a € 18 (sconto del 35% sul costo di copertina) “Solo digitale” a € 15 (sconto del 44%) La modalità più semplice per abbonarsi è andare alla pagina   ilsegno.chiesadimilano.it/abbonamenti   inserendo il codice promozionale “IRC” (valido solo per l’opzione Carta + digitale) e pagando con la Carta del docente, oppure con carta di credito o bonifico bancario. Per altre modalità di abbonamento o per richiedere informazioni puoi contattare l’editore ITL ai seguenti recapiti: e-mail abbonamenti@chiesadimilano.it, tel.  02 6713161, 344 3418544.   Augurandomi che raccoglierai l’invito, colgo l’occasione per inviarti in allegato la versione in pdf degli ultimi due numeri. A questo link trovi invece lo spot promozionale di 30” della rivista.   Grazie e buon lavoro!       Il Segno La Redazione

DON MILANI, L’EDUCATORE Eredità e prospettive

26 Set 2023
Destinatari
Infanzia, Primaria, Sec. 1° grado, e Sec. 2° grado
Tipo
Comunicazioni dall'ISSR
Oggetto
Convegno di Studio
L’insegnamento di Don Lorenzo Milani a Barbiana ancora divide e fa discutere. Il convegno si assume il compito di interpretare un’esperienza che, al di là dei modelli e delle teorie, ci interroga profondamente sulla natura dell’educazione e sulle sfide che l’insegnante affronta quando decide di convertire la sua esistenza ad un compito educativo. Il convegno, valido come formazione MIUR, partendo dal contesto educativo in cui ha operato don Milani, propone nella prima giornata una lettura pedagogica della sua opera formulata al presente, accanto ad una proposta didattica che ne trae ispirazione affidata agli educatori de «La piccioletta barca». Le suggestioni educative emerse, verranno approfondite ed elaborate nella seconda giornata del convegno. A cura dei Professori: Enrico Garlaschelli, Marco Moschetti, Barbara Rossi Tutte le informazioni negli allegati.

Il messaggio di mons. Delpini per l’inizio delle lezioni

15 Set 2023
Destinatari
Infanzia, Primaria, Sec. 1° grado, e Sec. 2° grado
Tipo
Comunicazione Servizio IRC e Pastorale Scolastica
Oggetto
Spiritualità docente
    «Dov’è la scuola?» si interrogano i bambini che si affacciano per la prima volta, tenuti per mano da genitori più in ansia di loro, mentre entrano nell’edificio più volte guardato dall’esterno con un desiderio vivo di entrare nel mondo nuovo. «Dov’è la scuola?» si domandano i dirigenti, i docenti, il personale che inizia un anno di responsabilità e di lavoro in una nuova sede e studia i percorsi, i parcheggi e soprattutto i volti di colleghi e collaboratori per capire dove si sia capitati. «Dov’è la scuola?» si domanda l’agente della polizia locale incaricato di organizzare il caos dei primi giorni e l’ingorgo di auto e pedoni. Ma la domanda non cerca solo l’indirizzo da impostare sul navigatore. Piuttosto intende collocare la scuola in un contesto in cui urge una fierezza di essere scuola, una proposta di relazioni, di istruzione, di valori civici. «Dov’è la scuola?» è l’appello all’istituzione che raduna la totalità della generazione del futuro perché la scuola sia riconoscibile come una comunità plurale e corale, propositiva e paziente. La molteplicità delle esigenze, delle aspettative, delle problematiche deve essere condotta a una presenza riconoscibile e autorevole per offrire percorsi di formazione, di educazione, di ricerca vocazionale. «Dov’è la scuola?» è il rimprovero da rivolgere a chi a scuola non ci va, alle famiglie che non sono in grado o non hanno voglia di pretendere che i figli frequentino con regolarità e impegno il percorso scolastico che la comunità propone. «Dov’è la scuola?» è la richiesta che si deve porre ai responsabili del bene comune e degli investimenti, perché si provveda a riparare i danni delle tempeste estive, ad adeguare gli edifici perché siano sicuri, accoglienti, belli, adeguatamente vigilati. «Dov’è la scuola?» è la domanda che mi pongo, perché vorrei entrare in ogni scuola e in ogni classe per dire un augurio, per assicurare la disponibilità della comunità cristiana locale a coltivare buoni rapporti per una rispettosa e costruttiva collaborazione al servizio del bene di tutti. Vorrei dire a ogni dirigente, a ogni docente, a ogni persona del servizio alla struttura la mia stima, il mio incoraggiamento e la mia benedizione per l’anno scolastico che inizia e la speranza che non tardi troppo e non sia troppo complicata l’alleanza con le famiglie, con le espressioni del territorio che accompagnano i più giovani nello sport, nelle arti, nell’affrontare i problemi di salute, di disabilità, di inserimento. «Dov’è la scuola?». Io posso rispondere: la scuola è nel pensiero e nella passione di chi vi lavora, la scuola è tra le priorità delle amministrazioni e delle istituzioni, la scuola è nel buon senso lungimirante delle famiglie che chiedono istruzione e formazione per il futuro dei propri figli. Ecco dov’è la scuola, là dove c’è gente che ama l’umanità e il suo futuro Con ogni buon augurio. + Mario Delpini, arcivescovo di Milano

Concorso docenti Irc

26 Giu 2023
Destinatari
Infanzia, Primaria, Sec. 1° grado, e Sec. 2° grado
Tipo
Comunicazione Servizio IRC
Oggetto
Comunicato della CEI
Carissimi insegnanti, colgo l'occasione di questo canale per rilanciare a tutti voi quanto pubblicato dal Servizio Nazionale per l'IRC che ci riguarda da vicino. (clicca l'immagine).     E' sicuramente un segno evidente di come la Chiesa considera unico ed irrinunciabile il servizio che quotidianamente svolgiamo nelle classi a contatto con gli alunni. Chiedo a ciascuno una preghiera per sostenere il cammino. dGB

Mons Giavini è salito alla casa del Padre

29 Mag 2023
Destinatari
Infanzia, Primaria, Sec. 1° grado, e Sec. 2° grado
Tipo
Comunicazioni dal Servizio IRC
Oggetto
Decesso di Mons Giovanni Giavini
Carissimi insegnanti, sono a chiedere la Vostra intercessione di preghiera per una persona a noi cara: Mons. Giovanni Giavini è mancato nel giorno di Pentecoste. Molti di noi lo hanno conosciuto per i numerosissimi anni trascorsi alla guida del Servizio diocesano per l'IRC e tanto devono al suo amore per la Bibbia e la sua bellezza, nella grande convinzione ed apertura che andasse diffusa a tutti. Andò prestissimo in seminario, a 11 anni. La mamma l'aveva indirizzato con fede verso questo cammino, ringraziando Dio di averle dato quel figlio, il primo a cui sarebbero seguite altre gioiose nascite: tre fratelli e cinque sorelle. Diceva, monsignor Giavini, sul Canto Novo di San Giovanni a Busto: «Dalla mamma ho imparato a leggere bene e preparare prediche brevi e comprensibili per la gente come lei, che aveva l'istruzione elementare». Vi lascio un suo ricordo attraverso i suoi ultimi auguri in video pensati per lo scorso Natale:   E quanto ha scritto (parte) nel suo testamento:

Mons Di Tolve Vescovo ausiliare di Roma

29 Mag 2023
Destinatari
Infanzia, Primaria, Sec. 1° grado, e Sec. 2° grado
Tipo
Comunicazioni del Servizio IRC
Oggetto
Nomina a Vescovo
Carissimi insegnati, è con gioia e riconoscenza grande che vi raggiungo con questa bellissima notizia: Papa Francesco ha eletto all'episcopato il "nostro don Michele", l'attuale parroco di Rho, già Rettore del Seminario arcivescovile e Responsabile dei Servizi diocesani per la Pastorale scolastica e l'IRC. Abbiamo tanto da rendere grazie al Signore per il bene che abbiamo ricevuto dalla sua persona, dal suo sincero affetto e dalla sua totale dedizione per il Servizio che ha svolto fino al 2014. Vi rimando alla notizia ufficiale sul portale della Diocesi, per ulteriori ed approfondite informazioni.   Chiedo a ciascuno una preghiera speciale per Mons. Di Tolve affinché possa prepararsi a ricevere il dono della pienezza dello Spirito Santo e possa così contribuire alla guida della Chiesa come pastore buono in questo tempo di "travaglio" e quindi "carico di promessa". dGB