Ordinanza Esami di Stato Primo ciclo 2019/20

Ultimo aggiornamento: 21/5/2020

Considerazioni nel merito dell'IRC

non viene citata alcuna materia, di conseguenza neppure l'IRC;
il riferimento normativo citato dall'ordinanza in cui è contenuta la modalità della valutazione dell'IRC è il Testo Unico (decreto legislativo 16 aprile 1994, n.297, “Approvazione del testo unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione, relative alle scuole di ogni ordine e grado”);
l’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione del sistema nazionale di istruzione per l’anno scolastico 2019/2020 coincide con la valutazione finale da parte del consiglio di classe;
il calendario degli esami è stabilito dal dirigente scolastico o dal coordinatore delle attività educative e didattiche;
in sede di scrutinio finale, il consiglio di classe tiene conto dell’attività didattica effettivamente svolta (in presenza e a distanza); le valutazioni conseguite nelle singole discipline sono riportate nel verbale degli scrutinio;
tenuto conto delle suddette valutazioni, della valutazione dell'elaborato e della sua presentazione orale (=video conferenza), del percorso scolastico triennale, il consiglio di classe attribuisce agli alunni la valutazione finale, espressa in decimi.

nulla vieta che l'alunno possa presentare un lavoro con collegamenti a tutte le discipline, quindi anche a Religione Cattolica, perché l'esame è pluridisciplinare;
l'IdR fa parte del Consiglio di Classe ed è quindi presente in sede di valutazione e ogni volta che lo stesso Consiglio si riunisce;
il voto di "comportamento" deve essere attribuito da tutto il consiglio di classe, quindi anche dall'IdR;
l'IdR contribuisce all'attribuzione del voto degli alunni che si sono avvalsi dell'IRC, anche se l'IRC non è materia d'esame;
per gli alunni che si sono avvalsi dell'IRC, l'IdR redige una speciale nota, da consegnare unitamente alla scheda o alla pagella scolastica;